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START UP E INNOVAZIONE RISORSE PER L’ITALIA: IL RETTORE PERATA TRA I PROTAGONISTI DEL CONVEGNO PROMOSSO DA FONDAZIONE RICERCA & IMPRENDITORIALITA’

Data pubblicazione: 02.05.2016
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La cosiddetta “terza missione” delle università, il trasferimento tecnologico, assume un ruolo fondamentale per promuovere la politica dell’innnovazione, da attuare in sinergia con gli investitori privati, in città come può essere Pisa, da inserire in un network globale di relazioni. La Scuola Superiore Sant’Anna è uno degli atenei italiani che, storicamente, ha un ruolo guida nel favorire il trasferimento tecnologico e, infatti, il rettore Pierdomenico Perata è uno dei protagonisti del convegno di lunedì 9 maggio a Napoli, intitolato “Start up innovative. Una risorsa per il sistema Paese”, promosso da Fondazione Ricerca & ImprenditorialitàRegione CampaniaUniversità di Napoli Federico II.

La giornata di studio, ospitato al centro congressi della Federico II, vuole offrire - per la prima volta in Italia - l’opportunità di un confronto ad alto livello tra esperienze, idee, proposte dei cinque attori che possono contribuire al futuro e allo sviluppo delle startup nel nostro Paese: le università, le grandi imprese, le grandi banche, i fondi di venture capital, le istituzioni.

Il rettore Perata partecipa alla prima sessione, dedicata al ruolo delle università e dei centri di ricerca e di alta formazione, Moderati da Fabrizio Landi, Presidente di Toscana Life Sciences e vice Presidente del Consiglio di gestione della Fondazione Ricerca & Imprenditorialità, con Pierdomenico Perata si confrontano Giovanni Azzone, Rettore del Politecnico di Milano; Roberto Cingolani, Direttore scientifico dell’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT); Massimo Inguscio, Presidente Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR); Gaetano Manfredi, Presidente Conferenza Rettori Università Italiane (CRUI).

L’obiettivo strategico è far sì che le nuove realtà imprenditoriali ad alto tasso tecnologico diventino rilevanti e riconosciute come “agenti di innovazione”, integrate nel contesto socio-economico e industriale del Paese, in quanto adatte a soddisfare la domanda di innovazione. Si tratta di un’opportunità per mettere in sinergia operativa le componenti dell’ “ecosistema dell’innovazione”, creando le condizioni per renderlo efficiente e dinamico anche in Italia.

Diretta web del convegno disponibile qui.

In allegato il programma del convegno.